Gesù usava olio di cannabis per le guarigioni?

Gesù usava olio di cannabis per le guarigioni?

Lo rivela una ricerca del ricercatore Cris Bennet in un articolo apparso su High Times.

La notizia è stata riportata per la prima volta in un articolo dal prestigioso quotidiano britannico The Guardian.

Nella ricerca di Cris Bennet provocatoriamente intitolata “Gesù era un fattone”  si può leggere che “gli oli usati da Gesù erano “letteralmente intrisi di questa potente miscela, anche se le persone più moderne scelgono di fumarla, ma quando i suoi principi attivi sono trasferiti in un vettore a base di olio, la cannabis può anche essere assorbita attraverso la pelle”.

La cannabis era conosciuta e usata nei rituali degli Ebrei. In particolare nella Bibbia c'è anche la ricetta di un olio che Dio dà a Mosè: “Procurati anche i migliori aromi: cinquecento sicli di mirra liquida, duecentocinquanta, cioè la metà, di cannella e duecentocinquanta di Qaneh Bosm, cinquecento sicli, in base al siclo del santuario, di cassia e un hin di olio d’oliva” (Esodo 30: 22-33). E il Qaneh Bosm sarebbe proprio la cannabis.

Guarigione dei due cechi Gerico - Mosaico del Duomo di Monreale in Sicilia

Gesù che conosceva molto bene la tradizione ebraica, secondo Bennet faceva ampio uso di un olio a base di fiori di cannabis sia per curare i malati che per ungere i discepoli.

Se pensiamo che oggi la cannabis e i sui principi attivi, come il THC e il CBD, sono usati con successo ad esempio nella cura dell'epilessia, della sclerosi multipla e in diverse altre malattie, possiamo immaginare come quelli che venivano definiti indemoniati e paralitici siano in realtà stati affetti da queste patologie.

Possiamo quindi ragionevolmente concludere che i presunti miracoli operati da Gesù in realtà fossero solo guarigioni compiute attraverso l'olio di cannabis?

Lo studio della cannabis medica è stato ostacolato nell'ultimo secolo da una cattiva fama che la relegava tra le droghe nocive, dopo che per millenni l'uomo ha beneficiato delle sue proprietà curative e spirituali. Solo negli ultimi anni i ricercatori scientifici hanno ricominciato a studiare e a rivalutare questa pianta miracolosa.

Secondo lo studio in questione Gesù e i suoi discepoli facevano ampio uso di oli a base di cannabis e anzi Gesù stesso fu un fervido sostenitore delle proprietà mediche della pianta. “Se la cannabis è uno degli ingredienti principali di questi oli, la ricezione di questo olio è ciò che ha reso Gesù il Cristo, e i cristiani suoi seguaci, e oggi perseguitare coloro che fanno uso di cannabis potrebbe essere considerato anticristiano”. Così conclude Cris Bennet la sua ricerca.

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